Riprende la produzione di Fiat Chrysler Automobiles in Sevel e di Volkswagen in Wolfsburg. Sono rientrati oggi al lavoro oltre 6mila dipendenti dello stabilimento Sevel di Atessa, joint venture tra Fca e Psa, che produce veicoli commerciali. Per permettere il riavvio dell’attività, sono stati sanificati oltre 300 mila metri quadrati di superficie nelle officine, installati circa 130 dispenser igienizzanti, diffuse informazioni di prevenzione ai dipendenti attraverso 15 maxi tabelloni e 25 monitor video, distribuite oltre 6.000 brochure informative e 18.000 locandine affisse, predisposti una decina di termo camere di controllo della temperatura corporea agli ingressi e oltre 600 punti di dotazione disinfettante per i dipendenti per pulire quotidianamente le attrezzature che utilizzano durante il turno di lavoro. Tutte misure che rientrano nell’accordo siglato tra Fca e i sindacati lo scorso 9 aprile.
Lo scorso 16 marzo Fca ha sospeso la produzione nei suoi stabilimenti europei in risposta alla pandemia di Covid-19. Due giorni dopo, il 18 marzo, ha deciso di cessare progressivamente la produzione nei suoi stabilimenti in tutto il Nord America e il 20 marzo di cessare progressivamente la produzione nei suoi stabilimenti brasiliani. La produzione è stata completamente interrotta il 27 marzo. Si prevede che l’attività riprenderà progressivamente nelle prossime settimane in tutte le aree geografiche, in conformità con le decisioni dei governi locali. La vera domanda sul tavolo riguarda l’intensità e la velocità della ripresa della domanda.
La riapertura di oggi in Abruzzo, insieme alle attività di ricerca, sviluppo e produzione pre-serie dei modelli elettrici e ibridi a Torino e Melfi, sono il frutto di un lavoro approfondito con esperti e virologi concluso con un accordo con tutte le organizzazioni sindacali. Anche l’organizzazione del lavoro sulla linea e negli uffici è stata rimodellata in base alle esigenze sanitarie. A ogni dipendente di Atessa è stato inoltre consegnato oggi da Fca un kit personale che comprende mascherine chirurgiche e guanti (sarà rinnovato ogni giorno) e un paio di occhiali da utilizzare durante le operazioni di pulizia del proprio posto di lavoro.
Oggi anche la Volkswagen ha annunciato di aver ripreso la produzione di veicoli nello stabilimento di Wolfsburg in Germania al 10%-15% della capacità. Circa 8.000 dipendenti sono tornati nei padiglioni di produzione su un turno. Volkswagen ha previsto di costruire circa 1.400 veicoli entro la fine della prima settimana di produzione. A partire dalla prossima settimana, dovrebbe riprendere le operazioni su più turni e salire a più di 6.000 veicoli prodotti.